Lo Shinai

Parlare del kendo senza accennare allo Shinai è come tentare di descrivere il calcio senza spiegare cosa è il pallone.

Nel linguaggio comune Lo Shinai è la spada utilizzata per la pratica del kendo. Letteralmente deriva da shinai take che significa bambù flessibile. Non starò qui a parlare delle specifiche misure e tecniche dello Shinai. La federazione internazionale di kendo ne ha di specifiche e le trovate in internet in qualsiasi motore di ricerca.

Mi limiterò a condividere la tabella principale della lunghezza in fondo all'articolo. Ma torniamo allo Shinai. la mitica spada di bambù formata da quattro stecche che hanno i nodi alla stessa altezza fa la sua comparsa nel 1868 grazie a due maestri di arti marziali Koseki e Sakakibara Kenji.

A causa delle continui rivolte dei samurai che non desideravano la modernizzazione del periodo meiji, alla mitica classe guerriera fu proibito di portare le spade in giro. Così molti dojo iniziarono a chiudere, ma grazie appunto a Koseki e Sakakibara, che codificarono le varie tecniche del kendo,

iniziando a produrre le prime armature(Bogu) e i primi Shinai rudimentali, molte scuole poterono riaprire e continuare la pratica.

Lo Shinai va utilizzato esattamente come una Katana. Va trattato come tale e curato e rispettato nello stesso modo.  Il peso è molto inferiore rispetto ad una Katana e  il materiale è estremamente flessibile, basti pensare che per vedere se lo shinai è di buona fattura , bisogna puntarlo al pavimento,

e osservare se si piega sino al Naka-Yui, il nodo che si trova a 30 cm dal Saki - Gawa , la punta in cappuccio (saki gomu) posto sulla punta  insieme ad un quadratino di metallo ( Chigiri). Il saki Gawa e il Naka Yui, formano il MONO UCHI , cioè la parte superiore dello Shinai utilizzata per attaccare.

La parte centrale è chiamata TAKE ed è utilizzata per parare e difendersi, 

mentre l'impugnatura è formata: dall'elsa chiamata Tsuba, formata da un anello in plastica o cuoio bloccato da un altro anello di gomma chiamato tsuba-  dome e dalla TSUKA che è l'impugnatura vera e propria legata e fissata da una guaina ,tsuka gawa.

come dicevo la lunghezza dello Shinaii varia, sia per l'età che per il sesso . Tradizionalmente si utilizza ancora l'unità di misura Giapponese DEllo Shaku (piede) e della sua sottomisura , Sun ( pollici).

IL kendo come dicevo nell'articolo precedente è fortemente intriso dall'etichetta e dai principi del Bushido. Infatti Lo Shinai va rispettato come una katana vera e propria e non sono ammessi comportamenti che ne sminuiscono il valore, come poggiarsi su di esso come se fosse un bastone,

oppure poggiarsi ad una parete tenendo la punta dello shinai  verso il basso . Ovviamente tutto ciò va a favorire lo sviluppo dalla disciplina e del rispetto rievocando e celebrando la cultura guerriera dei nobili samurai 

Un' immagine con la descrizione delle parti dello Shinai foto dal mio archivio 

Tabella delle misure dello Shinai presa dal sito www.wikipedia.org

La foto dal sito www.extremekaratenews.com mostra la flessibilità e velocità che raggiunge uno shinai