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Oggi ci spostiamo nel Giappone occidentale per incontrare una figura affascinante e temuta: Mōri Motonari. Signore della regione di Chūgoku nel pieno del periodo Sengoku, Motonari fu molto più di un capo militare. Fu un maestro di strategia politica, abilissimo nel manipolare alleanze, diffondere disinformazione e muoversi con freddezza in un mondo dominato dal tradimento. La sua lucidità spietata ha lasciato parole che ancora oggi inquietano e fanno riflettere.

Tra tutti i tachi leggendari del Giappone, pochi sono avvolti da un’aura di mistero come Kogitsunemaru. Forse forgiato con l’aiuto di uno spirito volpe, questo tachi sacro unisce tradizione, mito e spiritualità nella figura del maestro forgiatore Sanjō Munechika.

Inizia un viaggio tra le parole dei grandi samurai. Ogni settimana, una massima, una storia, una lezione. Prima tappa: Tokugawa Ieyasu.

Lo shuriken è uno degli oggetti tradizionali giapponesi più conosciuti al mondo. Associato comunemente alla figura del ninja, lo shuriken è in realtà parte integrante anche dell’arsenale marziale dei samurai e di molte scuole antiche (koryū). Compatto, versatile e sorprendentemente tecnico, lo shuriken è uno strumento che unisce funzionalità e disciplina.

Nel linguaggio comune Lo Shinai è la spada utilizzata per la pratica del kendo. Letteralmente deriva da shinai take che significa bambù flessibile

Il periodo storico che stiamo vivendo non è di certo il periodo migliore per proseguire gli studi e gli approfondimenti della propria arte. Tra una pandemia di carattere mondiale e le Varie restrizioni dovute ad essa non è facile affrontare ogni giorno il proprio allenamento e portare avanti il proprio dojo.