Il Karate Kyokushin

Finalmente iniziamo a parlare di uno stile di karate che sin dalla sua nascita vive tra luci e ombre, uno stile a cui va il merito di una larga diffusione nella cultura popolare e di una grande rivalutazione dei combattenti Giapponesi negli anni ’90. 

Finalmente parliamo del Karate Kyokushin Il karate dell’estrema verità. Questo stile di Karate è avvolto da gesta leggendarie e da eventi collegati alla storia moderna.

 Innanzi tutto lo stile nasce dalle mani di sensei Choi yeoung eoi, come si intuisce non è un nome Giapponese ma coreano, Choi Bae dal (cosi amava essere chiamato ) nasce nella citta di Gimje in core del Sud nel 1923.

 Inizia a praticare da giovane al cune arti marziali del luogo quali il taekkyon(antenato del tae kwondo) e alcuni stili cinesi di Kung Fu, anche lui come alcuni maestri inizia a praticare le arti marziali  a causa del fisico troppo esile. Cresce però con il mito del Giappone imperiale nel cuore e nel 1937 si trasferisce in Giappone, Cambia il suo Nome in Masutatsu Oyama e si arruola nell’aviazione imperiale,

 qui inizierà a studiare nella Butokukai , L’accademia militare Giapponese dove apprende tattiche di guerriglia, spionaggio e combattimento armato e non. 

Alla fine della seconda guerra mondiale, nel 1945, Oyama passerà un periodo difficile, innanzi tutto svilupperà un odio quasi raziale nei confronti degli occidentali ed in particolare degli americani, ma allo stesso tempo verrà discriminato in quanto coreano, lo dimostra il fatto che nessuno volesse concedergli un affitto di casa a causa della sua etnia.

 Fortunatamente però risulterà iscritto all’università di Tokyo , L’università Waseda. Qui incontrerà quella che diverrà sua moglie , la cui madre gestisce i dormitori per gli studenti. Ma per assurdo l’incontro più importante avverrà con Il karate , infatti Oyama conoscere Il sensei Gichin Funakoshi e suo figlio Gigo Funakoshi, rimane affascinato dal karate e inizierà a seguirne gli insegnamenti sino ad arrivare al 2° dan. 

Oyama era ossessionato dal combattimento, infatti contemporaneamente, proseguì anche i suoi studi anche nel Judo e nella Boxe, ma praticò anche una antica forma di combattimento samurai, L’aiki jujutsu daito ryu dalle mani proprio di un Ex Samurai, un ultra nazionalista creatore della Black Dragon society , Yoshida Kotaro, politico e attivista e a detta di tutti grande artista marziale , Valori fortemente collegati anche agli aspetti oscuri del Giappone , la yakuza, ma questa, è un’altra storia…

Tornando a Sensei Oyama, che da Kotaro ottiene il riconoscimento e la pergamena che ne attesta il titolo di divulgatore e miglior allievo del suo stile ( oggi il rotolo è esposto in una teca all’hombu dojo) ,Possiamo anche dire che Sensei Oyama , fu anche studioso ed ottenni i gradi anche nel Goju Ryu, Stile che sensei Oyama apprende direttamente da sensei Chojun Miyaghi il fondatore dello stile.

Qui la vita di sensei Oyama si tinge di luci e ombre, la sera va in giro a sperimentare i suoi progressi nel Karate contro i militari americani, iniziò a sviluppare un sentimento ultra nazionalista anche a causa dell’influenza di kotaro e inizio a intrecciare attivamente relazioni con la yakuza

Ovviamente inizieranno anche le leggende sul suo conto, iniziò a sfidare vari dojo e combattenti, si ritirò sulle montagne per un anno per migliorare il suo stile di combattimento. In questo periodo però fortunatamente riformula alcune idee, si avvicina allo zen e al taoismo e smorza alcuni angoli del suo spirito troppo rovente.

 Infatti nel 1953, apre a tokyo l’Oyama Dojo. In questi anni la sua fama in Giappone è al massimo, il dojo nel giro di poco tempo diviene sede di leggende e di grandi combattenti, infatti è qui che si praticherà e nascerà il combattimento a contatto pieno del Karate, Molto estremo per l’epoca , ma si voleva risaltare i valori guerrieri di un popolo orgoglioso e sconfitto dalla guerra.

 I combattenti giapponesi grazie ad Oyama riuscirono a vincere molti combattimenti anche contro stili molto duri come il Muay thai. Ovviamente la fama di questi combattimenti si diffonde in tutto il mondo e molti Gaijin iniziano ad arrivare in massa al dojo di Oyama per apprendere il Suo Karate , per impararlo e divulgarlo. 

Oyama in questo periodo inizia a diffondere il suo stile nel mondo anche tramite dimostrazioni estreme di “tameshiwari” e combattimenti a mani nude contro Tori per dimostrare a tutti la sua forza fisica e l’efficacia del suo Karate, che si chiamerà KYokushin.

 I combattimenti estremi furono smorzati perché troppo rischiosi , infatti da regolamento agonistico , Oyama decise di Togliere dal suo stile di Kumite i pugni diretti al viso. Il nostro sensei , muore nel 1994 a causa di una lunga malattia, lasciando la sede del dojo a Tokyo.

 Oggi il kyokushin è diffuso in tutto il mondo molti allievi diretti hanno poi creato associazioni indipendenti dalla IKO (l’organizzazione ufficiale voluta da Oyama e dai suoi familiari) , Nonostante ciò ognuno ha mantenuto i principi originali di sensei Oyama, della ricerca dell’estrema verità in combattimento e nel forgiare individui forti tramite allenamenti durissimi.




Shokei Matsui - Wikipedia

                                                         Shokei Matsui, attuale Capo scuola dell’IKO

                                                             (Internationa Kyokushin Organization)

                                                                                 Foto da Wikipedia





Osu - la marque du salut Kyokushin

 Sensei Masutatsu Oyama, Foto dal mio archivio






International Karate Organization" (IKO)

                                     IL Kumite a contatto pieno e senza protezioni del Kyokushin kai

Foto dal sito www.kyokushin.in



Masutatsu Oyama: il fondatore del Kyokushin - MotivateMe


Masutatsu Oyama insieme a L’ “Ivan Drago” di Rocky, Dolph Lundgreen , campione di Kyokushin e allievo anche se per poco tempo di Oyama Stesso

Foto dal sito http://www.motivatemeapp.it/