La Resilienza delle Arti Marziali

Il periodo storico che stiamo vivendo non è di certo il periodo migliore per proseguire gli studi e gli approfondimenti della propria arte. Tra una pandemia di carattere mondiale e le Varie restrizioni dovute ad essa non è facile affrontare ogni giorno il proprio allenamento e portare avanti il proprio dojo.


E’ l’epoca della vera forza di volontà , in questo periodo chi segue e conosce il Bushido e porta avanti i veri e sani concetti marziali, sa come affrontare questo periodo.

 Partiamo con dire che una delle migliori lezioni che possiamo prendere dal mondo marziale, viene proprio dal detto ZEN “L’unica cosa certa e immutabile nella vita è il cambiamento stesso”.

Siamo cambiati tanto in questi mesi, abbiamo cambiato il nostro modo di approcciarci agli altri e noi marzialisti, abbiamo cambiato anche il nostro modo di allenarci e di fare lezione, preferendo il lavoro singolo al lavoro e scambio sinergico tra TORI e UKE.

Senza poi parlare di chi pratica il Kumite in tutte le sue forme all’interno della propria disciplina.

Ma consci e consapevoli del fatto che nulla è permanente, dobbiamo capire e sapere che anche questo periodo più o meno lungo, sarà un periodo di passaggio. Iniziando già da oggi stesso a lavorare per noi, i nostri allievi e le nostre attività.

E’ l’epoca della perfezione personale, dell’essere guerrieri, nel senso più spirituale del termine. Dobbiamo sviluppare e ampliare quelle capacità fisica e cognitive che molti guerrieri, svilupparono in momenti critici e in solitudine.

Mi viene in mente il grande Miyamoto Musashi , il più grande spadaccino del Giappone che non solo era uno splendido autodidatta, ma cercava la solitudine per approfondire gli studi direttamente dal Vuoto… Si avete capito bene, Il concetto Zen del Vuoto.

Il vuoto come quell’essenza, piena del tutto. Il Concetto Giapponese del Vuoto era ed è ben diverso rispetto al nostro . Imparando dal nulla apprezziamo e troviamo quell’essenza e quella forza dentro di noi, che tanti guerrieri hanno tante volte cercato , bramato e toccato pochissime volte nella loro vita.

La così detta illuminazione.


Capisco anche che portare esempi come questi sono aulici, troppo superiori alle volte, Ma voglio farvi riflettere con un altro esempio storico più pratico e di cui abbiamo parlato spesso nei primi articoli. La nascita storica del Karate. Il Karate o To – De all’inizio, si praticava in segreto.

La notte i giovani guerrieri praticavano I kata , sviluppavano le tecniche di combattimento dagli attrezzi per uso lavorativo ( vedi articolo sul Kobudo di Okinawa),

 per contrastare l’occupazione del clan Shimazu nel 1609 che proibì agli abitanti dell’isola , tasse, tributi e leggi (tra le quali quelle che proibivano l’uso delle armi) .

Per non parlare degli Shinobi, che fecero dell’addestramento in segreto e in solitudine una prerogativa…

Insomma il mondo Nipponico è pieno di esempi che possono aiutarci. Sia quindi questo periodo un periodo di auto perfezionamento, Praticate e praticate ancora. No permettete alla paura e allo stress di vincere. Usate il concetto di ricerca della perfezione e arrivate allo stato mentale del MUSHIN ( no mente).

Tutto questo finirà e noi da Buoni Bushi, Samurai, Ronin, Shinobi , ci faremo trovare più forti di prima nel corpo e nella mente. Noi di Yari No Hanzo vi saremo vicini, stiamo organizzando tante iniziative e lezioni da seguire a distanza.

Non mollate e combattiamo sempre… Insieme verso la vittoria!


Saverio Trinità Riccobono











UN esempio di resilienza e allenamento costante, Miyamoto Musashi foto dal mio archivio







Takuan SoHo grande maestro zen , monaco itinerante ed ex bushi, affrontò e approfittò dei suoi momenti si solitudine per scrivere varie opere sullo zen e le arti marziali, fu contemporaneo di Musashi e lo ispirò molto. Foto dal sito www.budojapan.com


Karate | VISIT OKINAWA JAPAN

Lo sviluppo del Karate e dei kata può essere un ottimo aiuto in questo periodo per rafforzar mente corpo e spirito

Foto dal sito www.visitokinawa.jp